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Ragazzi, siete stati veramente gli eroi di questo periodo
Bruna Priotto, Luciana Monte, Claudia Zuffellato
ASL TO3

Cari Peer,

noi operatori dell’ASL quest’anno non vi abbiamo incontrati. Ci è mancato il momento del Workshop annuale in cui potevamo vedervi tutti insieme, più di 300 ragazzi che hanno scelto di impegnarsi anche per gli altri.

L’anno scorso è uscita una campagna tedesca per il covid che si rivolgeva ai giovani. Questo è uno di quegli spot, che forse avete già visto: Contro il covid uno spot dal futuro “Siate pigri come…”.

Racconta di come nel 2020, i giovani, pieni di voglia di fare festa, studiare, conoscere nuove persone, andare a bere qualcosa in compagnia, si sono ritrovati con un destino diverso e hanno dovuto fare l’unica cosa giusta in quel momento: niente! “E’ così che siamo diventati eroi durante il coronavirus nell’inverno “2020”: lo spot termina così.

Abbiamo sentito spesso in questo periodo dei nonni dire ai nipoti: “Quando eravamo in guerra era ben peggio”. C’è del vero, ma anche no. Era peggio di sicuro! Ma chi era impegnato in guerra aveva poco tempo per pensare, per annoiarsi, per fare i conti con il vuoto. La paura dava adrenalina. Questa situazione invece ….noia, senso di inutilità, di tempo che passa senza quagliare….  non è per nulla facile!

Crediamo che colpisca nel segno lo spot quando dice che avete raccolto tutto il vostro coraggio per fare ciò che ci si aspettava da voi, che il vostro divano è diventato il vostro fronte e la pazienza la vostra arma.

La nostra generazione adulta vi ha abituati sin da piccoli a riempire sempre il tempo con continui stimoli (attività, corsi, compiti, sport): sempre attivi, sempre con qualcuno, consumatori. Il covid  ha fermato tutto.

Ragazzi, siete stati veramente gli eroi di questo periodo! Una prova di sopravvivenza! Avete reagito con forza, creatività, strategie per mantenere motivazione, modi alternativi di usare le tecnologie e di provare a socializzare.  Il progetto “Attive compagnie” è stato portato avanti seppur con dei grossi limiti e voi ci siete stati! Non vi siete arresi! Non vi siete lamentati e avete comunque provato a fare qualcosa, a mantenere il senso e l’impegno che vi eravate assunti.

Vi ringraziamo di cuore. A volte guardiamo il nostro mondo e non ci piace più così tanto, ci sembra un po’ rovinato, rovinato dall’inquinamento e dal nostro modo di utilizzare ciò che abbiamo. Questo mondo è stato plasmato soprattutto dai nostri stili di vita. Questi stili appartengono alla nostra generazione, voi ne siete figli, ma voi siete anche figli del mondo ormai. Internet ha superato confini, siete cresciuti in classi multietniche, avete il coraggio di abbattere stereotipi sessuali….

Ci viene veramente da dire che ci date una grossa speranza per il futuro e che crediamo fortemente in voi, ma rischiamo di cadere nella banalizzazione, in qualcosa di “spesso detto”, quasi come il “non siamo mica in guerra”. Ma è così: noi, oggi ancora di più, crediamo fortemente in voi giovani. Continuate a guardarvi dentro. Osate. Uscite dai nostri schemi! Fra questi lo schema dello spegnersi, dello sballarsi per non sentire, che la generazione prima di voi ha introdotto! Ascoltatevi che siete GRANDI, le vostre capacità creative cambieranno il modo di impostare le cose! Pensando proprio a voi, Peer educator di “Attive Compagnie”  ci emozioniamo particolarmente guardando questo spot nostrano “M³ – emme al cubo”.

Voi Peer siete il nostro presente: ATTIVI COMUNQUE! Che la vostra energia diventi devastante!

Attive Compagnie è un intervento di Peer Group Education finalizzato al contrasto dei consumi problematici di sostanze psicoattive e rivolto agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado

Attive Compagnie è un intervento
di Peer Group Education
finalizzato al contrasto dei consumi problematici
di sostanze psicoattive
e rivolto agli alunni delle scuole secondarie
di secondo grado

Attive Compagnie è un intervento
di Peer Group Education
finalizzato al contrasto dei consumi problematici
di sostanze psicoattive
e rivolto agli alunni delle scuole secondarie
di secondo grado

un progetto di

finanziato da

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